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Amministratore Truelite, 15-04-2010 18:14


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Installare e configurare Round Cube

[http://roundcube.net/ Roundcube] è una delle piattaforme di posta web più interessanti fra quelle disponibili, supportando molte funzionalità avanzate ed una interfaccia utente molto gradevole. Non essendo disponibile come pacchetto Debian, descriveremo qui la procedura utilizzata per installarla su una Debian Lenny.

Il primo passo è scaricare l'ultima versione disponibile dal sito del progetto. Al momento della stesura di queste note l'ultima versione disponibile era la 0.3.1. Nella sezione download del sito sono presentate due alternative, la distribuzione completa che non richiede dipendenze e la ''dependent'' che non contiene alcune parti che nel caso di Debian possono essere installate direttamente dai pacchetti, si è pertanto scaricata quest'ultima e la si è poi installata in {{{/usr/local/share}}} con i seguenti passi: {{{
tar xvzf roundcubemail*-dep.tar.gz
mv roundcubemail-*-dep /srv/roundcube
chown -R root.root /srv/roundcube
}}}
occorre inoltre che le due directory {{{temp}}} e {{{logs}}} siano scrivibili, pertanto ci si sposti nella directory di installazione e di cambi il loro proprietario con con: {{{
cd /srv/roundcube
chown -R www-data.www-data temp logs
}}}

Si dovrà poi prevedere configurare Apache per fornire accesso all'installazione ed eseguire il codice di ausilio per il controllo e la creazione automatica dei file di configurazione. Nel caso specifico si potrà definire un opportuno ''virtual host'' oppure aggiungere le seguenti righe a quello di default: {{{
Alias /roundcube /srv/roundcube
}}}
dopo di che si potrà contattare la pagina di installazione all'indirizzo: {{{
http://mio.server.address/roundcube/installer
}}}
e seguire la procedura di installazione per passi ivi descritta.

Il primo passo controlla la presenza delle dipendenze necessarie ed opzionali, segnalando cosa manca, nel nostro caso si sono installati i seguenti pacchetti ausiliari: {{{
apt-get install libapache2-mod-php5 php5-mcrypt php-pear php5-gd php5-mysql
}}}
(si abbia cura di riavviare apache dopo l'installazione), inoltre sarà necessario anche installare dal sito di backports i pacchetti: {{{
apt-get -t lenny-backports install php-mdb2 php-mdb2-driver-mysql
}}}
con questo non sarà disponibile soltanto la funzionalità ausiliaria di {{{php-fileinfo}}} che si può ottenere ricompilandosi il pacchetto con le istruzioni che si trovano su [http://www.roundcubeforum.net/5-release-support/14-release-discussion/5021-file-info-extension-php.html questa pagina web] ed installandolo manualmente. Qualora si voglia usare un database diverso si installi il relativo pacchetto di interfaccia rispetto a {{{php5-mysql}}} e {{{php-mdb2-driver-mysql}}}.

Una volta completata l'installazione delle dipendenze, si può passare al passo successivo che richiede l'immissione di una lunga serie di parametri di configurazione. La maggior parte di questi possono essere lasciati al loro valore di default, in sostanza ci sarà da cambiare soltanto quelli relativi alla connessione al database (mettendovi username, password e nome del database) e impostare quelli relativi all'indirizzo del server IMAP e SMTP che si vuole usare (usualmente localhost, supponendo che la webmail giri sul server di posta elettronica).

Il programma inoltre si appoggia ad un database (MySQL, PostgresSQL o SQLite), nel nostro caso si è usata una installazione esistente di MySQL (se si usa un altro DB si installi il relativo supporto per PHP), per questo il database deve essere oppurtunamente inizializzato, per questo si può al solito creare un DB apposito per un utente dedicato, come illustrato in [wiki:MySQLInitConf], dopo di che si dovrà inizializzarlo con: {{{
mysql roundcubemail < SQL/mysql.initial.sql
}}}

Una volta inseriti i dati si dovranno scaricare i due file di configurazione dall'interfaccia web ed installarli nella directory {{{config}}}, a quel punto si potrà passare al terzo passo che verificherà il funzionamento del tutto compresa la spedizione di una email ed il login al server IMAP, se non si ricevono errori si potrà disabilitare l'accesso alla directory di configurazione (come consigliato dall'interfaccia stessa) con il comando: {{{
chmod 700 installer
}}}

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