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Installazione e configurazione di Hylafax

Queste istruzioni fanno riferimento alle versioni installate su Debian Etch, prima del rilascio ufficiale, potrebbero esservi pertanto dei cambiamenti. Sono applicabili anche a Debian Sarge.

Il primo passo è quello di installare i pacchetti necessari, questi oltre al server e client HylaFax sono quelli che consentono la conversione dei fax in ingresso nei vari formati per la lettura; in generale è sufficiente partire con:

apt-get install hylafax-server minicom 

che installano HylaFax ed alcuni programmi di controllo che possono risultare utili.

Occorre inoltre verificare che le seriali siano state correttamente rilevate, per questo occorrerà avere dei risultati dal comando:

dmesg | grep ttyS

Una volta che si sia individuata quale porta sia quella a cui è collegato il modem fra quelle presenti, occorre crearne la configurazione con il comando faxaddmodem, a cui occorre passare come argomento il nome del file di dispositivo della seriale su cui si trova il modem (ma non il pathname assoluto) se cioè il modem è agganciato a /dev/ttyS0 occorrerà invocare il comando come:

faxaddmodem ttyS0

Il comando effettua una lunga lista di richieste, relative ai numeri da utilizzare ed a tutta una serie di configurazioni di default, e alla fine produce un file config.ttS0, a questo punto si potrà lanciare il servizio con:

/etc/init.d/hylafax start

La configurazione principale del server viene mantenuta nel file /etc/hylafax/hyla.conf, il default installato consente un funzionamento corretto, di seguito si riportano alcune configurazioni aggiuntive da porre in coda al file per ottenere le funzionalità descritte nel relativo commento:

# notifica spedizione avvenuta
Notify: done
# estende il periodo massimo di invio (per mass faxing)
KillTime: "now + 7 days" 

Una altra funzionalità interessante di HylaFax è quella che consente di reinviare via posta tutti i fax ricevuti, per questo basta creare il file /etc/hylafax/FaxDispatch come shell-snippet; qui è possibile definire le variabili FILETYPE che indica il tipo di allegato da generare, e SENDTO che indica l'indirizzo di posta a cui spedire, un esempio è:

FILETYPE=pdf;
SENDTO=fax@truelite.it

Per utilizzare questa funzione, caso in cui arrivino mail con PDF vuoti, é bene ricordarsi di installare il pacchetto metamail.

Aggiornato da Simone Piccardi quasi 14 anni fa · 8 revisions