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Amministratore Truelite, 07-11-2007 08:57
Installazione del sistema di virtualizzazione Xen e di una immagine di Debian Etch¶
Occorre anzitutto avere installato una distribuzione Debian Etch, i prerequisiti per l'installazione dei sorgenti, secondo quanto indicato sul sisto di Xen sono i seguenti:- A working Linux distribution using the GRUB bootloader and running on a P6-class or newer CPU.
- The iproute2 package.
- The Linux bridge-utils2.1 (e.g., /sbin/brctl)
- The Linux hotplug system2.2 (e.g., /sbin/hotplug and related scripts). On newer distributions, this is included alongside the Linux udev system2.3.
- Build tools (gcc v3.2.x or v3.3.x, binutils, GNU make).
- Development installation of zlib (e.g., zlib-dev).
- Development installation of Python v2.2 or later (e.g., python-dev).
<pre> apt-get update apt-get dist-upgrade apt-get install bridge-utils </pre> fatto questo si dovranno installare i pacchetti specifici per poter utilizzare Xen: <pre> apt-get install xen-utils-3.0-unstable-1 \ xen-hypervisor-3.0.3-1-i386 \ xen-ioemu-3.0-unstable \ xen-docs-3.0-unstable \ linux-image-2.6.18-2-xen-686 \ linux-modules-2.6.18-2-xen-686 \ libc6-xen \ xen-tools \ sysfsutils \ file \ </pre> <pre> <pre> <pre> (network-script network-bridge) (vif-script vif-bridge) </pre> mentre si devono commentare tutte le restanti impostazioni relative a *vif-script* and *network-script*. h2. Creazione delle macchine virtuali In rete si trovano varie immagini di distribuzioni già pronte per l'uso con Xen, che si possono utilizzare direttamente. Si tenga presente però che per ciascuna di esse sarà comunque utilizzato il kernel installato a _ring 0_ (vale a dire sulla distribuzione ospite). Questo può dare luogo a problemi qualora poi all'interno della distribuzione si debbano utilizzare delle funzionalità che necessitano di moduli aggiuntivi rispetto a quelli caricati all'avvio dal RAM-disk iniziale. <pre> <pre> <pre> mkdir /home/xen </pre> <pre> <pre> dir=/home/xen #opzione per usare debootstrap per creare l'immagine debootstrap = 1 size = 4Gb memory = 128 Mb swap = 128Mb fs = ext3 è dist = etch image = sparse #imposta gateway e netmask secondo le tue impostazioni di rete gateway = 192.168.1.1 netmask = 255.255.255.0 dhcp = 1 passwd = 1 #Kernel e ramdisk da usare con i server virtuali #controlla che esistano realmente altrimenti creali kernel = /boot/vmlinuz-2.6.17-2-xen-686 initrd = /boot/initrd.img-2.6.17-2-xen-686 mirror = http://ftp.us.debian.org/debian/ </pre> Per creare una immagine si potrà utilizzare il seguente comando: <pre> xen-create-image --hostname=nomeImmagine --passwd </pre> e l'utente dovrà inserire una password di root. Dopo che l'installazione è terminata è possibile fare il boot dell'immagine col seguente comando: <pre> xm create /etc/xen/nomeImmagine.cfg -c </pre> <pre> h2. Amministrazione dei sistemi virtuali Si tenga presente che benché molto simili ad un sistema reale, i sistemi virtualizzati presentano comunque delle differenze rispetto ad un sistema ordinario, in particolare va tenuto presente che il tempo di sistema viene gestito in maniera unica a _ring 0_, cioè non sarà possibile impostare il tempo o la data nei vari sistemi virtualizzati, ma soltanto nel sistema ospite che appunto viene eseguito a _ring 0_. <pre>
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