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Elena Grandi, 12-03-2020 13:54
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Bepasty¶
"Bepasty":#bepasty-1 è un pastebin binario, ovvero un servizio che permette l'upload di file di vario formato e la loro successiva condivisione.
È scritto in python, e comunica con un server web tramite wsgi; per questa guida useremo apache e il relativo mod_wsgi.
Installazione¶
Bepasty¶
Il pacchetto bepasty non è ancora disponibile su debian: nel frattempo lo si può prendere dall'archivio di truelite aggiungendo la seguente riga ad /etc/apt/source.list
:
bc. deb http://archive.truelite.it/debian buster-truelite main
aggiungendo la chiave GPG con cui tale repository è firmato:
bc. # wget -qO - https://archive.truelite.it/apt.key | apt-key add -
e quindi aggiornando apt ed installando il pacchetto:
bc. # apt update- apt install bepasty
È necessario quindi configurare bepasty creando il file /etc/bepasty.conf
con i seguenti contenuti:
SITENAME="paste.example.org" STORAGE="filesystem" STORAGE_FILESYSTEM_DIRECTORY="/srv/bepasty/files/" SECRET_KEY = '<a long string of random characters>' DEFAULT_PERMISSIONS='admin,list,create,read,delete'
In questo modo tutti gli utenti possono compiere qualunque azione, ed è consigliato solo nel caso in cui il sito stesso sia protetto da HTTPAuth; in alternativa si possono usare permessi come:
bc. DEFAULT_PERMISSIONS='read'
per permettere agli utenti non registrati la sola lettura di file esistenti, e limitare le altre operazioni ad utenti fidati; bepasty non supporta la creazione di utenti, ma associa un elenco di permessi a delle password, ad esempio:
bc. PERMISSIONS = {
# password per amministratori
'correct horse battery staple': 'admin,list,create,read,delete',
# password per utenti semplici
'chess observing leverage diocese': 'create,read',
}
Questo file dovrà essere letto dall'utente di apache (e contiene secrets, quindi è opportuno non sia letto dagli altri):
bc. chown root:www-data /etc/bepasty.conf
chmod 640 /etc/bepasty.conf
Similmente è necessario creare le directory per i file:
bc. mkdir -p /srv/bepasty/files
chown www-data:www-data /srv/bepasty/files
chmod 750 /srv/bepasty/files
Apache¶
Per far caricare a bepasty il file di configurazione, è necessario passargli la variabile d'ambiente BEPASTY_CONFIG=/etc/bepasty.conf
.
Il modo più comodo per farlo con apache è creare un file .wsgi
, ad esempio in /var/www/bepasty/bepasty.wsgi
coi seguenti contenuti:
import os os.environ['BEPASTY_CONFIG'] = '/etc/bepasty.conf' from bepasty.app import create_app application = create_app()
Quindi si può configurare apache per servire il dominio creando il file /etc/apache2/sites-available/bepasty.conf
:
<VirtualHost *:80> DocumentRoot /var/www/bepasty ServerName paste.example.org ErrorLog /var/log/apache2/paste.example.org-error.log CustomLog /var/log/apache2/paste.example.org-access.log combined WSGIDaemonProcess bepasty user=bepasty group=bepasty threads=5 WSGIScriptAlias / /var/www/bepasty/bepasty.wsgi <Directory /var/www/bepasty> WSGIProcessGroup bepasty WSGIApplicationGroup %{GLOBAL} Order deny,allow Allow from all </Directory> </VirtualHost>
e come di consueto abilitando il sito e facendo ricaricare la configurazione:
bc. # a2ensite bepasty- service apache2 reload
Aggiornato da Elena Grandi quasi 5 anni fa · 1 revisions