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LinuxOpenVZHowto » Cronologia » Versione 30

Simone Piccardi, 20-12-2010 18:23

1 26 Amministratore Truelite
h1. Come creare un ambiente "virtualizzato" con [[OpenVZ]] su Lenny
2 1 Amministratore Truelite
3
4 26 Amministratore Truelite
Il supporto per "OpenVZ":http://wiki.openvz.org/ è presente in Debian a partire da _Etch_. Come per Vserver la tecnologia dei _container_ usata da "OpenVZ":http://wiki.openvz.org/, pur non fornendo una macchina virtuale vera e propria, consente  un uso estremamente efficiente delle risorse, permettendo creare una serie di sistemi indipendenti, chiamati _virtual-environment_ (da qui in breve VE), che girano sotto lo stesso kernel, utilizzando lo stesso filesystem ed un unico stack di rete, che pur non essendo macchine virtuali in senso stretto, nella gestione ordinaria possono essere tranquillamente considerate come tali.
5 1 Amministratore Truelite
6 26 Amministratore Truelite
Ovviamente non trattandosi di una tecnologia di virtualizzazione, non consente di installare un _virtual-server_ con un sistema operativo diverso, come Windows. Qualora si abbiano di queste esigenze si dovrà ricorrere a tecnologie alternative come Xen o KVM. 
7
8
9
h2. Installazione sistema ospite (HN)
10
11
Come accennato [[OpenVZ]] è supportato a partire da Debian _Etch_, una volta installato il sistema base (queste note fanno riferimento alla versione distribuita con _Lenny_), si dovrà installare il kernel modificato per l'uso dello stesso sulla macchina ospite (il cosiddetto _Hardware Node_, o HN) con il comando:
12
<pre>
13 1 Amministratore Truelite
aptitude install linux-image-openvz-686
14
</pre>
15 28 Simone Piccardi
alternativamente, se la macchina è stata installata a 64 bit, si dovrà installare il pacchetto linux-image-openvz-amd64. L'installazione del kernel installa automaticamente anche i tool di base necessari alla gestione delle macchine contenute.
16 26 Amministratore Truelite
17 28 Simone Piccardi
Su Debian tutti i file di OpenVZ e dei VE vengono mantenuti sotto /var/lib/vz/, ma per compatibilità con altre versioni è suggerito creare un link simbolico sotto la radice come: 
18 26 Amministratore Truelite
<pre>
19 1 Amministratore Truelite
ln -s /var/lib/vz /vz
20 26 Amministratore Truelite
</pre>
21 1 Amministratore Truelite
22 2 Amministratore Truelite
Una volta installato il tutto occorrerà riavviare la macchina per utilizzare il nuovo server, eseguito il riavvio si potrà verificare il funzionamento del sistema verificando che in processo di controllo sia attivo:
23 26 Amministratore Truelite
<pre>
24 1 Amministratore Truelite
# ps aux| grep vz
25
root      2488  0.0  0.0      0     0 ?        S    15:20   0:00 [vzmond]
26 26 Amministratore Truelite
</pre>
27 1 Amministratore Truelite
e controllando lo stato con:
28 26 Amministratore Truelite
<pre>
29 1 Amministratore Truelite
# vzlist -a
30 7 Amministratore Truelite
      VEID      NPROC STATUS  IP_ADDR         HOSTNAME                        
31 26 Amministratore Truelite
</pre>
32 1 Amministratore Truelite
che sarà vuoto non essendo stato creato alcun VE.
33 9 Amministratore Truelite
34 1 Amministratore Truelite
35 26 Amministratore Truelite
h2. Creazione di un Virtual Environment da un template
36
37 28 Simone Piccardi
Il passo successivo è quello di installare un primo VE, per questo tornano estremamente utili i template, degli scheletri di sistema da cui si può creare in maniera rapida e semplice un nuovo VE; si tratta in sostanza di archivi (in formato .tar.gz) che contengono l'immagine del filesystem di un intero sistema. Questi si possono creare come vedremo più avanti, o scaricare già pronti da "questo sito":http://download.openvz.org/template/precreated/. Nel caso si usi un template giù pronto questo dovrà essere salvato nella directory /var/lib/vz/template/cache, ad esempio per una Debian si potrà fare: 
38 26 Amministratore Truelite
<pre>
39 5 Amministratore Truelite
cd /vz/template/cache
40 1 Amministratore Truelite
wget http://download.openvz.org/template/precreated/debian-5.0-x86.tar.gz
41 26 Amministratore Truelite
</pre>
42 5 Amministratore Truelite
(nel caso si è scaricata è la versione per 686, si usi quella a 64 bit per macchine a 64 bit). 
43 9 Amministratore Truelite
44 29 Simone Piccardi
Dopo di che la creazione di un VE da un template può essere eseguita semplicemente con il comando vzctl create, questo in genere fa riferimento al file di configurazione generale di OpenVZ /etc/vz/vz.conf in cui viene definita la variabile (nel caso di Lenny è @DEF_OSTEMPLATE="debian"@) che indica il _template_ di default da usare se non se ne indica esplicitamente uno per nome. Si tenga presente però che questo fa riferimento ad un file con lo stesso nome sotto /vz/template/cache per cui se si è scaricato il file precedente occorrerà creare un link simbolico con: 
45 26 Amministratore Truelite
<pre>
46 5 Amministratore Truelite
ln -s debian-5.0-x86.tar.gz debian.tar.gz
47 26 Amministratore Truelite
</pre>
48 5 Amministratore Truelite
49 26 Amministratore Truelite
A questo punto si potrà creare un nuovo VE indicando semplicemente un numero intero (quello che in gergo viene chiamato *VEID*) che serve ad identificare univocamente ciascuna macchina; nel nostro caso questo può essere creato semplicemente con il comando:
50
<pre>
51 1 Amministratore Truelite
# vzctl create 100 
52
Creating VE private area (debian)
53
Performing postcreate actions
54 5 Amministratore Truelite
VE private area was created
55 26 Amministratore Truelite
</pre>
56 1 Amministratore Truelite
che usa il VEID 100; una volta creato lo potrà far partire con il comando:
57 26 Amministratore Truelite
<pre>
58 1 Amministratore Truelite
# vzctl start 100 
59
Starting VE ...
60
VE is mounted
61
Setting CPU units: 1000
62
Configure meminfo: 65536
63
VE start in progress...
64 26 Amministratore Truelite
</pre>
65 1 Amministratore Truelite
verificarne l'attività con:
66 26 Amministratore Truelite
<pre>
67 1 Amministratore Truelite
# vzlist -a
68
      VEID      NPROC STATUS  IP_ADDR         HOSTNAME                        
69
       100          8 running -               -                               
70 26 Amministratore Truelite
</pre>
71 1 Amministratore Truelite
entrarci con:
72 26 Amministratore Truelite
<pre>
73 1 Amministratore Truelite
# vzctl enter 100
74
entered into VE 100
75
vzserver:/#
76 26 Amministratore Truelite
</pre>
77 1 Amministratore Truelite
fermarlo con:
78 26 Amministratore Truelite
<pre>
79 12 Amministratore Truelite
# vzctl stop 100
80
Stopping VE ...
81 1 Amministratore Truelite
VE was stopped
82
VE is unmounted
83 26 Amministratore Truelite
</pre>
84 30 Simone Piccardi
Come si può notare dalla lista precedente in questo modo però il nostro VE non è dotato né di un indirizzo IP né di un nome; una serie di proprietà delle singole macchine possono infatti essere specificate sia in sede di creazione con @vzctl create@, che successivamente con il comando vzctl set, passando a questi comandi delle opportune opzioni. Ad esempio per impostare un hostname si può creare un VE direttamente con il comando: 
85 26 Amministratore Truelite
<pre>
86 1 Amministratore Truelite
vzctl create 100  --hostname testlenny
87 26 Amministratore Truelite
</pre>
88 24 Amministratore Truelite
oppure una volta creato senza nome lo si può impostare con:
89 26 Amministratore Truelite
<pre>
90 1 Amministratore Truelite
vzctl set 100 --hostname testlenny --save
91 26 Amministratore Truelite
</pre>
92 30 Simone Piccardi
dove senza il --save il comando effettua una assegnazione temporanea (effettuabile solo a VE attivo), mentre con --save la configurazione viene registrata in maniera permanente e può essere fatta in qualunque momento. Effettuata questa configurazione la si potrà controllare con: 
93 26 Amministratore Truelite
<pre>
94 20 Amministratore Truelite
# vzlist -a
95 1 Amministratore Truelite
      VEID      NPROC STATUS  IP_ADDR         HOSTNAME                        
96
       100          5 running -               testlenny
97 26 Amministratore Truelite
</pre>
98 1 Amministratore Truelite
99
Se infine si vuole che il nuovo VE sia lanciato automaticamente all'avvio della macchina, si dovrà attivarne la partenza in maniera esplicita con:
100 26 Amministratore Truelite
<pre>
101 1 Amministratore Truelite
vzctl set 103 --onboot yes --save
102 26 Amministratore Truelite
</pre>
103 1 Amministratore Truelite
104
105 26 Amministratore Truelite
h2. Configurazione della rete
106 1 Amministratore Truelite
107
108 26 Amministratore Truelite
<pre>
109 1 Amministratore Truelite
110 26 Amministratore Truelite
111
h3. Configurazione di rete con venet
112
113
114
<pre>
115
116
<pre>
117
<pre>
118 1 Amministratore Truelite
vzctl set 100 --ipadd 192.168.0.100  --save
119 26 Amministratore Truelite
</pre>
120 10 Amministratore Truelite
da ripetere quante volte si vuole per assegnare ulteriori indirizzi che saranno aggiunti alla lista, questi potranno essere rimossi completamente con il comando: 
121 26 Amministratore Truelite
<pre>
122 1 Amministratore Truelite
vzctl set 100 --ipdel all --save
123 26 Amministratore Truelite
</pre>
124
<pre>
125 1 Amministratore Truelite
126 26 Amministratore Truelite
<pre>
127 1 Amministratore Truelite
128 26 Amministratore Truelite
<pre>
129
<pre>
130 10 Amministratore Truelite
# route -n
131 1 Amministratore Truelite
Kernel IP routing table
132
Destination     Gateway         Genmask         Flags Metric Ref    Use Iface
133
192.0.2.1       0.0.0.0         255.255.255.255 UH    0      0        0 venet0
134
0.0.0.0         192.0.2.1       0.0.0.0         UG    0      0        0 venet0
135 26 Amministratore Truelite
</pre>
136
<pre>
137 1 Amministratore Truelite
138
Questo meccanismo piuttosto complesso ha però il risultato di rendere ogni VE del tutto indipendente dagli altri, e consente di impostare delle regole di firewall all'interno dei singoli VE senza dover essere costretti, come avveniva con VServer, a gestire le regole esclusivamente a livello di sistema ospite. 
139
140
Una volta assegnato l'IP al nostro container il resto della configurazione deve essere effettuato sulla macchine ospite, che deve occuparsi di instradarlo correttamente verso internet, per questo una delle configurazioni essenziali è l'abilitazione del reinoltro dei pacchetti, da farsi manualmente con il comando:
141 26 Amministratore Truelite
<pre>
142 1 Amministratore Truelite
echo 1 > /proc/sys/net/ipv4/ip_forward
143 26 Amministratore Truelite
</pre>
144
<pre>
145
<pre>
146 20 Amministratore Truelite
net.ipv4.ip_forward=1
147 26 Amministratore Truelite
</pre>
148 21 Amministratore Truelite
149 1 Amministratore Truelite
Viene inoltre consigliato, quando si effettua la configurazione di VE con IP pubblico proprio, di abilitare il proxy arp per l'interfaccia della macchina ospite dietro la quale operano, questo si fa manualmente con il comando:
150 26 Amministratore Truelite
<pre>
151 21 Amministratore Truelite
echo 1 > /proc/sys/net/ipv4/conf/eth0/proxy_arp
152 26 Amministratore Truelite
</pre>
153
<pre>
154
<pre>
155 1 Amministratore Truelite
net.ipv4.conf.eth0.proxy_arp=1
156 26 Amministratore Truelite
</pre>
157 1 Amministratore Truelite
158 22 Amministratore Truelite
Il primo caso è quello in cui per i VE si utilizzano degli IP privati, in questo caso perché internet sia raggiungibile occorrerà effettuare un opportuno NAT degli stessi, per cui si dovrà impostare anche:
159 26 Amministratore Truelite
<pre>
160 1 Amministratore Truelite
iptables -t nat -A POSTROUTING -o eth0 -j MASQUERADE
161 26 Amministratore Truelite
</pre>
162 22 Amministratore Truelite
163 1 Amministratore Truelite
A parte la configurazione degli indirizzi e dell'instradamento, un'altra configurazione necessaria a consentire l'uso della rete ai singoli VE è quella del DNS, che può essere effettuata con il comando:
164 26 Amministratore Truelite
<pre>
165 1 Amministratore Truelite
vzctl set 100 --nameserver IP.PUB.DEL.DNS --save
166 26 Amministratore Truelite
</pre>
167 1 Amministratore Truelite
168
169 26 Amministratore Truelite
h3. Configurazione di rete con veth
170
171
172 22 Amministratore Truelite
Come accennato questa modalità di gestione della rete è leggermente meno efficiente e più complessa rispetto alla precedente, ma consente di delegare al VE la gestione di una vera e propria interfaccia ethernet virtuale, sulla quale compiere tutte le operazioni volute. Inoltre in caso di macchine dotate di più interfacce di rete consente anche di associare un VE ad una interfaccia o all'altra, ottenendo una separazione delle rispettive reti.
173 1 Amministratore Truelite
174
Questa modalità è alternativa alla precedente, e non si deve pertanto assegnare un IP dall'HN, ma farlo direttamente all'interno del VE, come una macchina reale; per questo, qualora esso fosse presente, occorre rimuoverlo preventivamente con il comando: 
175 26 Amministratore Truelite
<pre>
176 1 Amministratore Truelite
vzctl set 100 --ipdel all --save
177 26 Amministratore Truelite
</pre>
178
<pre>
179
<pre>
180 22 Amministratore Truelite
vzctl set VEID --netif_add ethN --save
181 26 Amministratore Truelite
</pre>
182 1 Amministratore Truelite
183 26 Amministratore Truelite
<pre>
184
<pre>
185 22 Amministratore Truelite
vzctl set VEID --netif_add <ifname>[,<mac>,<host_ifname>,<host_mac>,<bridge>] --save
186 26 Amministratore Truelite
</pre>
187 1 Amministratore Truelite
che consente di impostare sia MAC address che nome sia per l'interfaccia nel VE che nell'HN (cosa che in genere non si fa mai, utilizzando i default del comando) ed infine un eventuale bridge (che invece è la configurazione consigliata) attraverso il quale usare l'interfaccia. 
188 22 Amministratore Truelite
189 26 Amministratore Truelite
<pre>
190 22 Amministratore Truelite
191 26 Amministratore Truelite
<pre>
192
<pre>
193 23 Amministratore Truelite
auto br0
194 22 Amministratore Truelite
iface br0 inet static
195
      address 192.168.1.1
196 9 Amministratore Truelite
      netmask 255.255.255.0
197
      bridge_ports eth0
198 1 Amministratore Truelite
      bridge_maxwait 5
199 26 Amministratore Truelite
</pre>
200 15 Amministratore Truelite
201 26 Amministratore Truelite
<pre>
202
<pre>
203
vzctl set 100 --netif_add eth0~~br0 --save
204
</pre>
205 25 Amministratore Truelite
206 26 Amministratore Truelite
<pre>
207
<pre>
208 15 Amministratore Truelite
#!/bin/bash
209
EXTERNAL_SCRIPT="/usr/sbin/vznetaddbr"
210 26 Amministratore Truelite
</pre>
211
<pre>
212 1 Amministratore Truelite
213 26 Amministratore Truelite
<pre>
214 25 Amministratore Truelite
215
216 26 Amministratore Truelite
h2. Configurazione delle proprietà di un VE
217 7 Amministratore Truelite
218 26 Amministratore Truelite
219
<pre>
220
221 7 Amministratore Truelite
Ad esempio se la RAM disponibile in un VE è insufficiente, e se ne vuole aumentare la disponibilità con un limite fra 512M e 1G si potrà utilizzare il comando:
222 26 Amministratore Truelite
<pre>
223 7 Amministratore Truelite
vzctl set 100 --privvmpages 512M:1G --save
224 26 Amministratore Truelite
</pre>
225
<pre>
226 7 Amministratore Truelite
227 26 Amministratore Truelite
Oltre alle risorse associate ai  _bean counters_ si possono impostare limiti anche su altre risorse generiche come lo spazio disco operando allo stesso modo con ulteriori parametri; se ad esempio si vuole impostare un limite sullo spazio disco totale si potrà usare il comando: 
228
<pre>
229 7 Amministratore Truelite
vzctl set 100 --save --diskspace 10G
230 26 Amministratore Truelite
</pre>
231
<pre>
232 1 Amministratore Truelite
233 7 Amministratore Truelite
234
235 10 Amministratore Truelite
236 7 Amministratore Truelite
237 10 Amministratore Truelite
238 26 Amministratore Truelite
h2. Creazione manuale di un template
239
240
241
<pre>
242
<pre>
243 6 Amministratore Truelite
aptitude install deboostrap
244 26 Amministratore Truelite
</pre>
245 8 Amministratore Truelite
poi si potrà creare un ambiente iniziale con:
246 26 Amministratore Truelite
<pre>
247 8 Amministratore Truelite
debootstrap --arch amd64 lenny /var/lib/vz/private/100 http://ftp.it.debian.org/debian
248 26 Amministratore Truelite
</pre>
249 8 Amministratore Truelite
(si usi il valore di architettura adeguato alla propria macchina). Questo preparerà i file per un VE con id 100; una volta completato il comando occorrerà generare una opportuna configurazione per lo stesso con:
250 26 Amministratore Truelite
<pre>
251 10 Amministratore Truelite
vzctl set 100 --applyconfig vps.basic --save
252 26 Amministratore Truelite
</pre>
253
<pre>
254
<pre>
255 8 Amministratore Truelite
echo 'OSTEMPLATE="debian"' >> /etc/vz/conf/100.conf
256 26 Amministratore Truelite
</pre>
257 8 Amministratore Truelite
infine si potrà configurare la rete come visto in precedenza per poter operare all'interno dello stesso.
258
259 26 Amministratore Truelite
<pre>
260
<pre>
261 8 Amministratore Truelite
sed -i -e '/getty/d' /var/lib/vz/private/100/etc/inittab
262
sed -i -e 's@\([[:space:]]\)\(/var/log/\)@\1-\2@' /var/lib/vz/private/100/etc/*syslog.conf
263 10 Amministratore Truelite
rm -f /var/lib/vz/private/100/etc/mtab
264 8 Amministratore Truelite
ln -s /proc/mounts /var/lib/vz/private/100/etc/mtab
265 26 Amministratore Truelite
</pre>
266 14 Amministratore Truelite
267 8 Amministratore Truelite
A questo punto si potrà far partire il nostro VE e completare le operazioni di aggiornamento e  pulizia dal suo interno, per questo si eseguano i comandi:
268 26 Amministratore Truelite
<pre>
269 8 Amministratore Truelite
apt-get update
270 13 Amministratore Truelite
apt-get upgrade
271 8 Amministratore Truelite
apt-get clean
272
dpkg --purge module-init-tools
273
apt-get remove --purge XXX (lista di altra roba da completare)
274
update-rc.d -f klogd remove
275 26 Amministratore Truelite
</pre>
276 8 Amministratore Truelite
e si rimuova tutto quello ritenuto non necessario. 
277
278 26 Amministratore Truelite
Una volta completata la pulizia all'interno si potrà uscire e passare alla creazione del _template_, per questo però occorre prima rimuovere i dati di indirizzo e DNS inseriti per consentire al nostro VE di accedere ad internet, per questo si faccia:
279
<pre>
280 1 Amministratore Truelite
vzctl stop 100
281 18 Amministratore Truelite
vzctl set 100 --ipdel all --save
282
echo > /vz/private/100/etc/resolv.conf
283
rm /vz/private/100/etc/hostname
284 26 Amministratore Truelite
</pre>
285
e poi si potrò creare l'immagine del _template_ con:
286
<pre>
287 18 Amministratore Truelite
cd /vz/private/100/
288
tar --numeric-owner -zcf /vz/template/cache/debian-5.0-x86_64-minimal.tar.gz .
289 26 Amministratore Truelite
</pre>
290 18 Amministratore Truelite
ed a questo punto una volta creato il link simbolico:
291 26 Amministratore Truelite
<pre>
292 18 Amministratore Truelite
ln -sf debian-5.0-x86_64-minimal.tar.gz debian.tar.gz
293 26 Amministratore Truelite
</pre>
294 18 Amministratore Truelite
si potrà creare un nuovo VE con:
295 26 Amministratore Truelite
<pre>
296 1 Amministratore Truelite
vzctl create 101
297 26 Amministratore Truelite
</pre>
298 1 Amministratore Truelite
e verificare che funziona con:
299 26 Amministratore Truelite
<pre>
300 1 Amministratore Truelite
vzctl start 101 
301
vzctl enter 101 
302 26 Amministratore Truelite
</pre>
303 1 Amministratore Truelite
304
305 26 Amministratore Truelite
h2. Dump e backup
306 1 Amministratore Truelite
307
308 26 Amministratore Truelite
<pre>
309
310
<pre>
311
312 1 Amministratore Truelite
Per eseguire un dump basta indicare il VEID del VE che si vuole salvare, non indicando nulla saranno salvati tutti quelli presenti. Ad esempio si potrà salvare la precedente macchina virtuale con:
313 26 Amministratore Truelite
<pre>
314 1 Amministratore Truelite
vzdump --snapshot 101
315 26 Amministratore Truelite
</pre>
316
<pre>
317
<pre>
318 1 Amministratore Truelite
vzdump-openvz-VEID-YYYY_MM_DD-HH_MM_SS
319 26 Amministratore Truelite
</pre>