Project

General

Profile

BackupPC » History » Version 12

Amministratore Truelite, 12/14/2010 08:27 PM

1 1 Amministratore Truelite
[[TracNav(TOC)]]
2
= Backup con BackupPC =
3
4 5 Amministratore Truelite
Il programma [http://backuppc.sourceforge.net/ BackupPC] è un sistema di
5
backup scritto in perl che presenta una buona flessibilità e potenza insieme
6
ad una discreta facilità d'uso sul lato utente grazie alla sua interfaccia
7
web. BackupPC è utile in tutti quei casi in cui sia necessario gestire backup
8
di realtà non troppo complesse per le quali sia sufficiente un salvataggio su
9
disco (esterno o rimuovibile).
10 1 Amministratore Truelite
11 5 Amministratore Truelite
Qualora si debbano realizzare strategie di backup più complesse, in
12
particolare con salvataggi su diversi supporti, conviene utilizzare un
13
prodotto molto più sofisticato (ma anche molto più complicato da usare) come
14
Bacula. In questo caso lo svantaggio principale è costituito dalla complessità
15
dell'interfaccia utente per il ripristino, che usa la linea di comando.
16 1 Amministratore Truelite
17 5 Amministratore Truelite
Un altro vantaggio di BackupPC è che non è necessario installare nessun
18
programma sui PC di cui si effettua il backup, in quanto tutto viene eseguito
19
tramite l'uso di {{{rsync}}} per le macchine unix e del protocollo SMB (o
20
CIFS) per le macchine windows.
21 2 Amministratore Truelite
22 10 Amministratore Truelite
All'interno di ''Debian Lenny'' è già disponibile la versione 3.1.0 di
23 5 Amministratore Truelite
BackupPC, che può essere installata semplicemente con il comando:
24 1 Amministratore Truelite
{{{
25
apt-get install backuppc
26
}}}
27 5 Amministratore Truelite
28
Per poter utilizzare il supporto dei backup su unix via {{{rsync}}} oltre a
29 6 Amministratore Truelite
quest'ultimo è comunque necessario installarsi anche i rispettivi pacchetti Perl, 
30
senza i quali il sistema non funziona;  inoltre possono risultare utili altri 
31
pacchetti, in particolare programmi
32 5 Amministratore Truelite
per la decompressione/compressione degli archivi e per l'accesso agli share
33 6 Amministratore Truelite
Windows tramite il protocollo SMB; per cui alla fine sarà opportuno installare anche:
34 5 Amministratore Truelite
35 1 Amministratore Truelite
{{{
36 8 Amministratore Truelite
apt-get install libfile-rsync-perl libfile-rsyncp-perl rsync \
37
                par2 bzip2 smbfs
38 5 Amministratore Truelite
}}}
39
40
All'installazione del pacchetto l'interfaccia web viene configurata per
41
l'accesso autenticato generando i due file {{{htgroup}}} e {{{htpasswd}}}
42
dentro {{{/etc/backuppc/}}} che vengono referenziati direttamente dalla
43
relativa configurazione di Apache. Questa è contenuta nel file
44 7 Amministratore Truelite
{{{apache.conf}}} della stessa directory, a deve essere creato un link simbolico
45 5 Amministratore Truelite
in {{{/etc/apache2/conf.d/}}}. 
46
47
Se si dispone di un sistema di gestione centralizzata degli utenti su LDAP
48
questo può essere utilizzato usando la seguente configurazione (per i dettagli
49
sulle direttive si veda [wiki:Apache2.2DavLdap]):
50
{{{
51
Alias /backuppc /usr/share/backuppc/cgi-bin/
52
<Directory /usr/share/backuppc/cgi-bin/>
53
        AllowOverride None
54
        Options ExecCGI FollowSymlinks
55
        AddHandler cgi-script .cgi
56
        DirectoryIndex index.cgi
57
        AuthType basic
58
        AuthName "BackupPC admin"
59
        AuthBasicProvider ldap
60
        AuthzLDAPAuthoritative off
61
        AuthLDAPURL ldap://127.0.0.1/ou=People,dc=truelite,dc=it
62
        require valid-user
63
</Directory>
64 1 Amministratore Truelite
}}}
65 8 Amministratore Truelite
66
Il programma mantiene i dati del backup in {{{/var/lib/backuppc}}}, questo significa
67
che si deve avere spazio sufficiente sul filesystem di {{{/var}}} per i backup. Se si desidera allocare lo spazio su una partizione separata si deve spostare la directory sunnominata nella destinazione voluta, lasciando al suo posto un link simbolico.
68
69 12 Amministratore Truelite
Il passo successivo è la configurazione del programma, questa è mantenuta, insieme a tutti gli altri file, in {{{/etc/backuppc}}}, il file principale è {{{config.pl}}}, che contiene la definizione di una serie di variabili Perl, con le quali viene controllato il comportamento del programma. Il file è ben commentato, e le variabili sono numerosissime, per cui ci concentreremo solo sul sottoinsieme di quelle utilizzate nei vari file di configurazione relativi alle singole macchine. 
70 11 Amministratore Truelite
71
Il file {{{config.pl}}} contiene infatti i valori di default, usati in maniera generica quando non ve ne sono indicati di specifici, il sistema infatti richiede che si indichi nel file {{{hosts}}} l'elenco delle macchine di cui si vuole effettuale il backup (in genere usando il relativo hostname) e poi si inseriscano le chiavi di configurazione specifiche da applicare per ciascuna di esse in un corrispondente file {{{hostname.pl}}}. Il pacchetto Debian ad esempio inserisce un {{{localhost}}} per il backup locale delle configurazioni.
72
73 12 Amministratore Truelite
Per quanto riguarda {{{config.pl}}} la direttiva probabilmente più significativa è {{{FullKeepCnt}}} che indica quanti backup completi mantenere. Il default è uno, che indica uno solo per settimana ma si può richiedere un periodo più lungo specificando un array di valori, questo ha un significato complicato in cui ogni numero successivo al primo indica il numero di backup completi da mantenere per il successivo multiplo di due settimane, ad esempio indicando:
74 1 Amministratore Truelite
{{{
75 12 Amministratore Truelite
$Conf{FullKeepCnt} = [4, 0, 12];
76
}}}
77
si richiedono quattro copie dei backup completi a cadenza settimanale, nessuna copia per i backup completi a cadenza bisettimanale e 12 copie dei backup completi a cadenza circa mensile (ad esser precisi quadrisettimanale).
78
79
Il file {{{hosts}}} ha un formato diviso in quattro colonne, la prima colonna indica il nome della macchina, questo deve poter essere risolto direttamente (si fa riferimento o ad un hostname nel proprio dominio, o a un nome di una macchina Windows risolvibile via netbios). La seconda colonna indica se deve essere fatta o meno una ricerca netbios sul range fornito dal DHCP, ed in genere deve restare impostata a zero. Il terzo campo indica l'utente (locale) per conto del quale viene eseguito il backup (usato pure per l'accesso all'interfaccia web). Se ne possono specificare altri, sempre per username, in un elenco separato da virgole nella quarta ed ultima colonna. Un esempio di questo file potrebbe essere il seguente:
80
{{{
81 11 Amministratore Truelite
...
82 1 Amministratore Truelite
host        dhcp    user    moreUsers     # <--- do not edit this line
83 12 Amministratore Truelite
84 1 Amministratore Truelite
localhost   0       backuppc
85 12 Amministratore Truelite
client	    0       backuppc
86 1 Amministratore Truelite
}}}
87
88 12 Amministratore Truelite
Utilizzando per {{{hosts}}} l'esempio precedente le configurazioni specifiche per la macchina phi dovranno essere inserite nel file {{{client.pl}}}. Come accennato, si tratterà di modificare solo le configurazioni attinenti alla tipologia di backup da eseguire, in questo caso la prima variabile utilizzata è {{{XferMethod}}}, che indica come eseguire il backup e può assumere quattro valori; quelli più usati sono comunque {{{rsync}}} per il backup attraverso {{{rsync}}} e {{{tar}}} per il backup attraverso l'omonimo comando. Il primo è più efficiente per i trasferimenti via rete, ma quando si deve eseguire un backup di moltissimi file, comporta un grande consumo di memoria per cui spesso si rivela troppo lento e problematico per la macchina ospite.
89
90
Dopo aver indicato il metodo da usare occorre indicare di quali directory si vuole eseguire il backup, in tal caso le variabili di controllo sono due, {{{TarShareName}}} se si usa il metodo {{{tar}}} e {{{RsyncShareName}}} se si usa {{{rsync}}}, entrambe prendono come valore un array di pathnames. Se allora si intende usare il comando {{{tar}}} il file di configurazione del nostro client sarà qualcosa del tipo:
91 1 Amministratore Truelite
{{{
92 12 Amministratore Truelite
$Conf{XferMethod} = 'tar';
93
$Conf{TarShareName} = [ '/etc', '/var', '/home', '/root' ];
94
$Conf{BackupFilesExclude} = [ '/var/cache', '/var/run' ];
95
}}}
96
97
Sia che si usi il metodo con {{{rsync}}} sia che si usi il metodo {{{tar}}} comunque si deve passare attraverso ssh, per questo sarà necessario installare una chiave per l'accesso alle macchine remote di cui si vuole fare il backup, questo richiede che si generi una coppia di chiavi per l'utente {{{backuppc}}} con:
98
{{{
99 10 Amministratore Truelite
su - backuppc
100
ssh-keygen -t dsa
101
}}}
102 12 Amministratore Truelite
avendo cura di mettere una password vuota, per poter effettuare il collegamento si dovrà poi 
103
104
105
 e che poi le si copino sulle macchine di cui si vuole fare il backup.