XenOnEtchHowto » Cronologia » Versione 6
Versione 5 (Amministratore Truelite, 06-12-2006 15:36) → Versione 6/11 (Amministratore Truelite, 06-12-2006 15:42)
[[TracNav(TOC)]] = Installazione del sistema di virtualizzazione Xen e di una immagine di Debian Etch = Occorre anzitutto avere installato una distribuzione Debian Etch, i prerequisiti per l'installazione dei sorgenti, secondo quanto indicato sul sisto di [http://www.xensource.com Xen] sono i seguenti: * A working Linux distribution using the GRUB bootloader and running on a P6-class or newer CPU. * The iproute2 package. * The Linux bridge-utils2.1 (e.g., /sbin/brctl) * The Linux hotplug system2.2 (e.g., /sbin/hotplug and related scripts). On newer distributions, this is included alongside the Linux udev system2.3. * Build tools (gcc v3.2.x or v3.3.x, binutils, GNU make). * Development installation of zlib (e.g., zlib-dev). * Development installation of Python v2.2 or later (e.g., python-dev). gran parte di tutto ciò è già disponibile nell'installazione del sistema base, il solo pacchetto che va agggiunto a mano è {{{bridge-utils}}}, questo lo si farà, dopo aver aggiornato l'indice dei pacchetti e tutte le dipendenze, con i comandi: {{{ apt-get update apt-get dist-upgrade apt-get install bridge-utils }}} fatto questo si dovranno installare i pacchetti specifici per poter utilizzare Xen: {{{ apt-get install xen-linux-system-2.6.17-2-xen-686 \ xen-utils-3.0-unstable-1 \ xen-hypervisor-3.0.3-1-i386 \ xen-ioemu-3.0-unstable \ xen-docs-3.0-unstable \ linux-image-2.6.18-2-xen-686 \ linux-modules-2.6.18-2-xen-686 \ libc6-xen \ xen-tools \ sysfsutils \ file \ }}} in particolare {{{libc6-xen}}} è fondamentale nelle macchine virtuali Xen con Debian, in quanto il supporto delle GLIBC ordinarie da luogo a problemi sugli indirizzi virtuali. Una volta fatto questo si dovrà modificare il file di configurazione di Xen che si trova in {{{/etc/xen/xend-config.sxp}}} per inserire le corrette impostazioni di rete; si devono decommentare le seguenti righe: {{{ (network-script network-bridge) (vif-script vif-bridge) }}} mentre si devono commentare tutte le restanti impostazioni relative a '''vif-script''' and '''network-script'''. == Creazione delle macchine virtuali == Per gestire le immagini delle macchine virtuali si utilizzeranno i programmi del pacchetto {{{xen-tools}}}; anzitutto si dovrà creare una directory che ospiterà i files della immagine da creare: {{{ mkdir /home/xen }}} poi occorrerà modificare il file {{{/etc/xen-tools/xen-tools.conf}}} perché sia compatibile con la nostra installazione nel seguente modo: {{{ dir=/home/xen #opzione per usare debootstrap per creare l'immagine debootstrap = 1 size = 4Gb memory = 128 Mb swap = 128Mb fs = ext3 è dist = etch image = sparse #imposta gateway e netmask secondo le tue impostazioni di rete gateway = 192.168.1.1 netmask = 255.255.255.0 dhcp = 1 passwd = 1 #Kernel e ramdisk da usare con i server virtuali #controlla che esistano realmente altrimenti creali kernel = /boot/vmlinuz-2.6.17-2-xen-686 initrd = /boot/initrd.img-2.6.17-2-xen-686 mirror = http://ftp.us.debian.org/debian/ }}} Per creare una immagine si potrà utilizzare il seguente comando: {{{ xen-create-image --hostname=nomeImmagine --passwd }}} e l'utente dovrà inserire una password di root. Dopo che l'installazione è terminata è possibile fare il boot dell'immagine col seguente comando: {{{ xm create /etc/xen/nomeImmagine.cfg -c }}} dove l'opzione {{{-c}}} serve ad agganciare una console al sistema che è stato fatto avviare. == Amministrazione dei sistemi virtuali == Si tenga presente che benché molto simili ad un sistema reale, i sistemi virtualizzati presentano comunque delle differenze rispetto ad un sistema ordinario, in particolare va tenuto presente che il tempo di sistema viene gestito in maniera unica a ''ring 0'', cioè non sarà possibile impostare il tempo o la data nei vari sistemi virtualizzati, ma soltanto nel sistema ospite che appunto viene eseguito a ''ring 0''.